nizia la sua esperienza musicale all’età di 14 anni quando, cimentandosi da autodidatta, comincia a far scivolare le sue dita su quel suo primo splendido Fender Precision Bass… La situazione era semplice: tanta passione e il sogno di molti adolescenti innamorati della musica… insomma quanto basta per far crescere in lui il più grande amore della sua vita…
Suona in diverse band con cui inizia a calpestare i suoi primi palchi fino a quando fonda una tribute al gruppo prog canadese “Rush”. A questo punto intuisce il bisogno di approfondire la sua tecnica e conoscenza dello strumento e decide di affidarsi per questo al maestro Tonino De Sensi.
Negli anni avvenire si cimenta in esperienze musicali di vario genere passando dal blues, al pop, al rock, fino al metal, dedicandosi a esperienze live e conoscendo le più svariate, intriganti ed eccitanti pieghe di quell’affascinante mondo che è la musica. Infine giunge alla consapevolezza del fatto che la sua vena artistica fragorosamente pulsa al solo richiamo del rock blues ’70.
Fu proprio allora che prese forma in lui la tanto coraggiosa quanto irrevocabile volontà di cimentarsi in una tribute band Led Zeppelin (una delle prime e di certo la più persistente delle sue passioni).
Il resto della storia ha un solo nome: Art Breakers.